Il consiglio del Circolo Bridge Mestre ha deliberato a maggioranza di non recepire per ora la possibilità di aprire il circolo alle condizioni impossibili che la federazione ha definito nel suo protocollo per una eventuale riapertura dei circoli per gli allenamento a metà giugno. Tra l’ altro in Veneto è in essere in ogni caso una recente ordinanza del Presidente Regionale Zaia che vieta tutti i giochi di carte, ordinanza che ha generato una protesta della Federbridge.
E’ stato deciso invece di andare verso la riapertura in massima sicurezza il prima possibile ; questo vuol dire nessun rischio sanitario per i soci, giocare liberi senza orpello di nessun genere e nessuna responsabilità del Presidente per eventuali contagi ,ma crediamo che in autunno questo non sarà ancora possibile; questo succederà più probabilmente, se e quando, arriverà un vaccino generalizzato che potrebbe arrivare verso la primavera del prossimo anno
Distanze ad un metro tra i giocatori con il necessario acquisto di nuovi tavoli, mascherine, guanti, visiera, igienizzazione ad ogni mano di carte, bidding box e boards ad ogni mano, igienizzazione giornaliera di bagni, dei tavoli e dell’ ambiente , l’ uso del termoscanner e altri vincoli farebbero sembrare i pochi soci che volessero frequentare il circolo più dei soldati al fronte di guerra che persone in un circolo a passare divertendosi un pomeriggio in tranquillità. E il Presidente come responsabile legale, dovrebbe stare tutti i giorni e tutte le ore al Circolo per controllare che questi vincoli siano rispettati
In questa ottica è stato deciso , se sarà possibile, di fare a settembre una Assemblea straordinaria che sarà l’ occasione per fare un confronto che servirà a discutere questo problema del coronavirus con tutti i soci per poi decidere come comportarci in futuro in base alla situazione sanitaria ed economica del circolo che ci sarà in quella data